I CORSARI DELLE BERMUDE
§Quando il Corsaro ed i suoi due compagni salirono in coperta, la corvetta aveva già cambiato rotta per riprendere la sua corsa verso le coste
I CORSARI DELLE BERMUDE
§La fregata si prestava magnificamente per farsi crivellare di sorpresa, poiché offriva alle artiglierie della corvetta la sua sinistra, non avendo
I CORSARI DELLE BERMUDE
, ed in breve i tre uomini la vuotarono. - Partiamo? - chiese il boia di Boston. - Se dovremmo raggiungere prima la vostra corvetta, le ore non saranno
I CORSARI DELLE BERMUDE
i pezzi di dritta, avevano cominciato a sparare a colpì di bordata, facendo sussultare la corvetta. Non era trascorso mezzo minuto, che il bretone
I CORSARI DELLE BERMUDE
erano giunte a questo punto quando, una notte tempestosa, la corvetta di sir William si presentò arditamente dinanzi all'imboccatura della baia, risoluta
I CORSARI DELLE BERMUDE
dentro le griselle. Una era una corvetta, lunga, sottile, ma di portata abbastanza grossa, perché ventiquattro cannoni uscivano dai suoi babordi mentre sul
I CORSARI DELLE BERMUDE
il giorno si presentava splendido, quantunque la larga ondata dell'Atlantico turbasse non poco la superficie del mare. La corvetta procedeva
I CORSARI DELLE BERMUDE
mandato un grido: - I pezzi della corvetta! Oh, li conosco! Fuori! Fuori! - Che gli americani si preparino ad assalire il forte? - chiese il boia
I CORSARI DELLE BERMUDE
dispersa per l'ampia baia. La corvetta da un momento all'altro poteva vedersi piombare addosso l'intera squadra, la quale, quantunque vecchia, disponeva
I CORSARI DELLE BERMUDE
Mistica, che era difeso dalla corvetta del Corsaro e da due batterie. Credevano così di prendere alle spalle gli avversari e di mandarli con furiosi assalti
I CORSARI DELLE BERMUDE
buono, la marea alta, ad in quattro bordate la nostra corvetta si trovò fuori dalle acque inglesi. Sarebbe stato davvero un affar serio se ci avessero
I CORSARI DELLE BERMUDE
trova ormai sotto la protezione dei cannoni della corvetta, dei vostri fedelissimi marinai e degli americani. - Avrei voluto evitare quel colpo di spada
I CORSARI DELLE BERMUDE
impiccarvi, il colonnello Moultrie ed Ashe daranno al forte un assalto formidabile, appoggiato dalla Tuonante. - Dalla mia corvetta! - esclamò il Corsaro
I CORSARI DELLE BERMUDE
nostro capitano. - Capitano d'una nave? In quell'istesso momento i quattro grossi mortai della corvetta tuonarono con grande fracasso, soffocando le
I CORSARI DELLE BERMUDE
tutto questo ben di Dio ogni giorno! Tuttavia preferirei essere a bordo della nostra corvetta. - Per far che, Testa di Pietra? - chiese il giovane
I CORSARI DELLE BERMUDE
continuava vivissimo, e si potevano distinguere, fra tanti scoppi, i colpi formidabili dei quattro grossi mortai della corvetta. - Guidami al castello
I CORSARI DELLE BERMUDE
venti delle Bermude sulla mia corvetta - rispose il baronetto. Poi aggiunse con tono più ironico: - Bel modo di ricevere un fratello, colla spada in
I CORSARI DELLE BERMUDE
- rispose il bretone. - Prima di mezzanotte saremo a bordo della corvetta insieme con la bellissima miss e col mio merluzzo secco. - Passerà la signora
I CORSARI DELLE BERMUDE
succedevano, seguite da urli di spavento e da un fragoroso crollare di rottami. Erano le grosse granate dei mortai della corvetta che facevano quelle prodezze
I CORSARI DELLE BERMUDE
corvetta dominavano le altre detonazioni, lanciando ogni due minuti sulle case della città le loro enormi bombe che provocavano incendi. - Si divertono i
I CORSARI DELLE BERMUDE
con venti franchi in tasca. - Quando saremo ritornati a bordo della corvetta, perché qui non l'ho. E poi se anche l'avessi, sono talmente
Accademia della crusca
